Aprire un’attività o un’azienda è un sogno che molti imprenditori aspirano a realizzare. L’idea di essere il proprio capo, di creare un prodotto o un servizio di successo, e di avere un impatto positivo sulla comunità è affascinante e stimolante.
Tuttavia, il percorso per avviare un’attività non è privo di sfide. È necessario affrontare diverse questioni, osservare requisiti legali e amministrativi e pianificare attentamente i costi finanziari.
Vuoi avviare una tua attività da zero? Bene! In questo articolo esploreremo i passi chiave per aprire un’attività o un’azienda.
Buona lettura!
Costi e step per avviare una nuova attività
Definire l'idea di business
Il primo passo fondamentale è avere un’idea chiara di ciò che si vuole realizzare. Identificare il prodotto o il servizio che si intende offrire e capire a chi sarà rivolto.
Questa fase di definizione deve essere accurata e dettagliata, in quanto costituirà la base per tutto il resto del processo di avvio dell’attività.
Una volta definita l’idea di business, è essenziale effettuare una ricerca di mercato approfondita. Bisogna valutare la domanda per il proprio prodotto o servizio, identificare i potenziali concorrenti e comprendere il contesto in cui l’azienda opererà.
Questo passo è cruciale per capire se il mercato è abbastanza ampio da supportare l’attività e se ci sono opportunità di crescita.
Ora che hai definito la tua idea e hai fatto ricerca, non ti resta che passare allo step successivo: vedere se funziona.
In che modo? Per capire se la tua idea funziona realmente dovrai analizzarla a fondo in almeno due modi:
- controlla che ci siano persone interessate a ciò che offri
- verifica che il tuo prodotto o servizio siano la soluzione migliore al problema del tuo target
Pianificare l’avvio dell’azienda
Ora che hai la tua idea puoi iniziare a pianificare l’avvio della tua azienda.
Non sai da dove iniziare? Ecco gli step da seguire:
- Crea il Business Plan, ovvero il tuo documento operativo con le informazioni essenziali della tua azienda, come il modello di business, l’analisi dei competitor e il piano finanziario. Se non sei un esperto in materia, ti consigliamo di affiancarti a un consulente specializzato!
- Crea una squadra di lavoro di cui ti puoi fidare, scegliendo co-founder o dipendenti che siano sulla tua stessa lunghezza d’onda
- Scegli la sede della tua azienda oppure decidi di investire su un’attività da remoto
- Definisci una strategia efficace per trovare nuovi clienti
- Realizza un piano di marketing per promuovere la tua azienda
Ora che hai fatto tutto questo sarà tempo di passare alla parte più noiosa, ovvero la burocrazia. Passa ai prossimi paragrafi se vuoi sapere come affrontarla in modo semplice!
Cosa serve per aprire un’azienda?
Sei pronto ad aprire la tua azienda ma… ti stai chiedendo se hai tutti i requisiti.
La prima cosa da sapere è che esistono requisiti minimi e requisiti aggiuntivi.
I requisiti minimi da rispettare per avviare un’attività sono:
- avere almeno 18 anni
- non aver mai avuto condanne penali o simili
- avere residenza in Italia (anche con cittadinanza estera/europea)
- non aver mai dichiarato fallimento
Ci sono, inoltre, dei requisiti aggiuntivi, che variano in base all’attività. Ad esempio, per un ristorante è indispensabile avere l’attestato HACCP, mentre per una tabaccheria occorre la licenza tabacchi rilasciata dall’AAMS.
Una volta verificati tutti questi requisiti potrai iniziare a scegliere il tipo di società che vuoi avviare.
Diverse tipologie di società
Innanzitutto, devi sapere che esistono due tipi di società:
- Società di persone: i costi di avvio e gestione sono più bassi, l’iter burocratico è più leggero, non c’è un capitale minimo da versare e i soci hanno di norma una responsabilità illimitata e solidale di fronte ad eventuali rovesci societari
- Società di capitali: i costi di avvio e gestione sono più alti, l’iter burocratico è più complesso, va versato un 25% del capitale sociale, ma i soci hanno una responsabilità limitata, relativa al solo capitale sociale sottoscritto. Ovvero, in caso di perdita o di fallimento, i creditori possono rivalersi solo sul patrimonio sociale
Scegliere una tipologia piuttosto che un’altra dipende molto dalle tue esigenze e dai tuoi obiettivi. Se per ora il tuo progetto di business ha un budget ridotto, ti consigliamo di procedere verso la società di persone, capendo con il tempo se passare alla società di capitali.
Ora che hai scelto la categoria, sarà importante capire quale società avviare nello specifico.
Le società di persone si suddividono in:
- società semplice (S.s.): può avere ad oggetto solo l’esercizio di un’attività economica non commerciale (ad esempio l’esercizio di attività agricola)
- società in nome collettivo (S.n.c.): società con pari diritti e doveri per tutti i soci
- società in accomandita semplice (S.a.s.): società con soci con responsabilità limitata e soci con responsabilità illimitata
Le società di capitali, invece, si dividono in:
- società per azioni (S.p.A.): società con capitale diviso per azioni e autonomia patrimoniale
- società a responsabilità limitata (S.r.l.): società con personalità giuridica e responsabilità limitata dei soci.
- società a responsabilità limitata semplificata (s.r.l. o S.r.l.s.)
Nel caso non dovessi avere un socio, puoi optare per una di queste due tipologie di società:
- Ditta individuale
- S.r.l unipersonale
Ora che hai scelto la forma giuridica, inizia la parte più tosta: l’iter burocratico!
Iter burocratico
Aprire un’azienda può essere un passo entusiasmante, ma richiede un’attenta considerazione dei passaggi burocratici da compiere. Ecco un riepilogo delle procedure necessarie per avviare tre tipologie di azienda.
Ditta individuale:
- Apertura della partita IVA
- Iscrizione al Registro delle Imprese
- Invio della dichiarazione di Inizio Attività al comune (SCIA)
- Apertura delle posizioni INPS e INAIL, nel caso di assunzione di personale
Società di persone:
- Apertura della partita IVA
- Stipula dell’atto costitutivo dal notaio
- Iscrizione al Registro delle Imprese
- Invio della dichiarazione di Inizio Attività al comune (SCIA)
- Apertura delle posizioni INPS e INAIL, nel caso di assunzione di personale
Società di capitali:
- Apertura della partita IVA
- Stipula dell’atto costitutivo dal notaio
- Iscrizione al Registro delle Imprese
- Invio della dichiarazione di Inizio Attività al comune (SCIA)
- Apertura di un conto corrente con almeno il 25% del capitale sociale
- Scelta di un revisore contabile e fiscale
- Apertura delle posizioni INPS e INAIL, nel caso di assunzione di personale
Ogni attività ha le sue procedure. Ecco perché ti consigliamo di effettuare una ricerca più approfondita per assicurarti di non tralasciare nessun passaggio importante.
Ora, però, veniamo alla parte più importante: i costi. Nel prossimo paragrafo troverai alcune risposte ai tuoi dubbi!
Quanto costa avviare un’azienda?
I costi per aprire un’azienda possono variare considerevolmente a seconda del tipo e delle dimensioni dell’attività.
Tuttavia, si può fare una stima delle spese comuni:
- apertura della partita IVA e adempimenti burocratici
- acquisto o affitto dei locali
- acquisto o noleggio delle attrezzature
- utenze e stipendio dipendenti
- acquisto delle materie e delle merci
- spese commercialista
- pubblicità e comunicazione
- tasse e contributi
Calcolando tutte queste spese, per avviare una società è necessario un investimento iniziale di almeno 20.000 – 30.000€. Sicuramente una spesa non da poco, ma con una pianificazione attenta e il giusto supporto, questo impegno sarà sicuramente ripagato.
in conclusione...
Dare il via a un’attività può essere un percorso avvincente, ma anche molto impegnativo.
Ma con la giusta determinazione, il supporto adeguato e una mentalità flessibile, chiunque può realizzare il proprio sogno di avviare un’attività di successo. Ecco perché, ti consigliamo, almeno nei primi tempi di affidarti a un consulente specializzato in management. Noi dello Studio De Lorenzo possiamo affiancarti in questa impresa dandoti assistenza nell’avvio degli oneri burocratici e fiscali e nella gestione della tua attività. Scopri i nostri servizi di management e prenota una consulenza gratuita.
A presto!